richiesta di chiarimenti
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16 Agosto 2012 alle 2:01 PM #451danielaPartecipante
Gentile Dottore,
mio figlio ha solo 12 anni ed ha gravi disturbi di comportamento(ossessioni,aggressività,isolamento sociale,esibizionismo,disturbi di attenzione e concentrazione.Ha effettuato diverse visite private e day hospital senza ricevere una diagnosi.La clinica universitaria romana dove è stato visto ha sempre difficoltà a darci appuntamento. Se non siamo in grado di raggiungere la sede veniamo rimessi in una lista di attesa lunga.Quando pensiamo di essere in procinto di essere chiamati,spesso ci disdicono la visita.E’ più di un anno che ormai siamo in questa situazione.
Intanto i comportamenti peggiorano e non abbiamo indicazioni per un trattamento terapeutico esaustivo,se non la psicoterapia che effettuiamo costantemente.E’quindi impossibile ricevere una diagnosi in età evolutiva? Intanto cosa possiamo fare?
Ci sono servizi e cure a cui possiamo accedere anche senza aver una diagnosi?Come cercare di evitare peggioramenti o cronicizzazioni?Se noi non ne abbiamo l’autorità,chi può intercedere per noi per accellerare gli accertamenti?In base alla nostra esperienza le visite private oltre che molto costose sono pressochè inutili.Grazie. Daniela
20 Agosto 2012 alle 3:39 PM #455Massimo Carlo MauriModeratoreFrancamente mi risulta difficile dare una risposta in quanto in qs caso ci si deve rivolgere ai servizi di neuropsichiatria infantile, ambito che conosco solo di riflesso come psichiatra per gli adulti.
So comunque che effettivamente e’ molto difficile trovare un centro di neuropsichiatria infantile efficiente, anche a Milano.
In piu’ rimane il fatto che il figlio e’ gia’ grandino ed i neuropsichiatri infantili spesso sono esperti riguardo le patologie della prima infanzia. Non conosco i centri a Roma; a Milano potreste rivolgervi al centro di Monza o dell’Ospedale S. Paolo gli unici due che io sappia, a Milano e provincia, che risultano attivi e sono di un certo livello, ma dovreste venire a Milano fisssando eventualmente un appuntamento telefonico. In Agosto di fatto e’ un po’ difficile, ma da Settempre potrebbe essere una soluzione.20 Agosto 2012 alle 5:18 PM #456danielaPartecipanteGrazie Dottore per la sua gentile risposta,è bello che qualcuno ascolti e trovi il tempo di rispondere nonostante i problemi..Personalmente però non credo che venire a Milano possa essere una soluzione,abbiamo già abbastanza difficoltà a venire a Roma,senza nessuna agevolazione sul lavoro e con un ragazzo un po’ “agitato” appresso.Penso che mio figlio potrebbe trovarsi in uno stato di “Pre-psicosi”, e ,in questo momento è piuttosto aggressivo.in alternativa potrebbe strutturare un grave disturbo di personalità.In questa situazione sperimentiamo il menefreghismo delle strutture pubbliche,pronte,senza nessun riguardo per nessuno a rimandare ripetutamente un appuntamento di15 giorni in 15 giorni a causa dell’organizzazione di convegni e congressi e, pronte,altrettanto, a “punire” l’utente che manca ad un appuntamento, per gravi motivi, che “giustamente” non interessano nessuno,rinviandolo,come minimo, a 3 mesi.Alla neuropsichiatria infantile non spetta la diagnosi,e’ necessario che la faccia un centro universitario.La visita privata invece si ottiene a breve,anche il giorno dopo,non serve però a niente perchè,in genere, si viene rinviati alla struttura.In questa situazione non si può fare prevenzione ne diagnosi precoce.Non c’è rispetto per l’infanzia nonostante i manifesti politici,o forse non c’è niente da fare ma non si può ammetterlo,allora i malati di questo tipo sono poco interessanti..in questo stato di sterss finiamo per dimenticare ogni ritegno fino ad arrivare ,a volte, purtroppo, ad essere rivendicativi(Ma non è una causa giusta?).Per la stessa ragione altre volte arriviamo quasi a chiedere “pietà”,riceviamo solo risposte polemiche del tipo “siete mancati all’ultimo appuntamento”, con un atteggiamento che forse secondo loro è giustamente distaccato e professionale ,secondo me è umanamente e professionalmente scorretto.Una volta un “professionista” mi ha detto che mi stanno venendo idee di persecuzione,sarà!Del resto la follia e’ contagiosa si prende dai genitori ma anche dai figli,.Grazie ancora buona giornata.Dan.
22 Agosto 2012 alle 7:59 AM #457ldalbuonoAmministratore del forumCara Signora,
credo che sia piu che giusto essere rivendicativi. Sono trenta anni che i malati di mente sono stati abbandonati a se stessi. La situazione è tale che le famiglie abbandonano la struttura pubblica e si arrangiano: il decente e crescente numero di psicofarmaci permette una gestione “fai da Te”, che comunque ha il vantaggio di non ledere -come spesso succede nella struttura pubblica – la dignità delle persone. Certo l’efficienza di queste cure è bassissima. E comunque noi siamo fortemente contrari a questa prassi. Il nostro consiglio è sempre quello di affrontare in punta di diritto la struttura, preferibilmente appoggiati da noti e feroci avvocati, e pretendere quello che per legge ci spetta.
Comunque La ringrazio. Non sapevo che anche i minori godono, si fa per dire, della stessa situazione di abbandono dei malati adulti. Mi auguro che questo nostro forum, le sia stato di conforto. Cordiali Saluti. L.Dal Buono -
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