CAUSA AL CSM

[Lorenza]

La mia storia, purtroppo è simile alle tante storie di chi, in questo paese, si ritrova a dover fronteggiare in famiglia una malattia psichiatrica.
Mio fratello, affetto da schizofrenia paranoide, ha accoltellato mio padre uccidendolo nel settembre 2011.
Abbiamo fatto partire un esposto alla procura per cercare di evidenziare i falli del servizio che ci ha “seguiti”, per modo di dire, per più di 6 anni.
A tutt’oggi non abbiamo avuto nessuna risposta e niente sembra essere cambiato a parte che la nostra famiglia è stata distrutta dall’incompetenza delle persone che avrebbero dovuto aiutare mio fratello e la mia famiglia.
Volevo sapere come possiamo procedere e quali sono i tempi per poter fare partire un’azione legale nei confronti dei CSM.
Grazie.

[Anonimo]

La domanda, cara Lorenza, è troppo vaga nella sua vastità per mettermi in grado di risponderti.
Prova a metterti nei miei panni!
Un’azione legale (civile? penale?) non è una passeggiata, ci vuole precisione e soprattutto costanza.
Mi dici troppo poco perché ti possa esprimere un parere!
Ciao, coraggio

[Lorenza]

Capisco di non essere stata chiara, forse perchè ancora non sappiamo nemmeno noi cosa fare.
E’ passato un’anno e mezzo dal fatto e fino adesso ci siamo preoccupati di poter far si che nostro fratello, vittima principale di questo “sistema” che non cura ma abbandona a se stessi, potesse essere mandato all’opg di castiglione delle stiviere. Cosa che purtroppo a tutt’oggi non è stata possibile per questioni di posti limitati, così ci hanno detto.
Nel frattempo stiamo cercando di riprendere in mano le nostre vite ma, sinceramente, è molto dura dopo una cosa del genere.
Volevo solo sapere se per far partire una causa penale ci sono dei tempi massimi visto che per quella civile mi sono informata e mi hanno detto che abbiamo fino a 5 anni di tempo.
E, soprattutto, mi piacerebbe capire se si può fare realmente qualcosa per far si che nessun’altro possa passare l’inferno che abbiamo passato noi.
Grazie.

[Autore]

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