figlio schzofrenico in comunita alta protezione dopo OPG di castiglione:e ora?…….
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18 Marzo 2013 alle 6:19 PM #527graziaPartecipante
Buongiorno,sono la mamma di un ragazzo di 28 anni a cui è stata diagnosticata una schzofrenia paranoide.Dopo anni di interminabile calvario fra CPS ,ricoveri inTSO e denunce con relative carcerazioni e ospedali psichiatrici sia in Italia che in Europa,alla fine siamo riusciti a farlo ammettere nell’OPG di Castiglione dove è stato curato per la prima volta in modo adeguato dalla Equipe Medica alla quale va tutta la mia gratitudine e riconoscenza sia sotto il profilo medico che (e soprattutto)umano.Ora ,però,dati i buoni risultati delle cure,è stato trasferito a Milano in una comunità ad alta protezione.Entro il 12 Maggio c.a.(data del fine pena)dovrà essere effettuata la revisione da sottoporre al Giudice di sorveglianza .,così almeno mi è parso di capire.A questo punto vorrei capire quale potrà essere il passo successivo in quanto,se da un lato questa comunità risulta eccessivamente restrittiva e con pazienti abbastanza avanti nell’età e cronicizzati per cui mio figlio non li accetta e si isola ancora di più,dall’altro non è ancora pronto per una vita autonoma e senza regole date dall’alto.Il CPS dovrebbe essere l’ente preposto per trovare una soluzione ma dopo 4 anni di OPG il medico ha parlato con mio figlio una sola volta in occasione di un ricovero volontario la settimana scorsa e temo che come al solito rispariranno tutti quanti nel nulla.In attesa di una Vostra risposta vi ringrazio per l’attenzione e la possibilita di dialogo.Maria Grazia
20 Marzo 2013 alle 10:44 AM #528ldalbuonoAmministratore del forumCara Signora,
in attesa che l’Avv.Bonzio Le risponda, Le do qualche informazione io. E’ probabile, che -come Lei sospetta – sia d’ora in avanti necessario sollecitare CPS e Dipartimento di Salute Mentale perchè si interessino di Suo figlio. A parte il fatto che il Giudice può facilmente disporre un prolungamento della permanenza nella Comunità Protetta. O -meglio ancora – disporre il trasferimento in una struttura più adatta dietro Vostra sollecitazione. Comunque Le suggerisco di prelevare il nostro “Survival Pack”. Le da tutte le informazioni necessarie per affrontare le struttura e le varie emergenze che potranno capitare20 Marzo 2013 alle 12:20 PM #529AnonimoInattivoSono l’Avv., mi scuso, Signora, del ritardo. Vedo che Le ha già sommariamente risposto Lucio, ok.
Certo il punto a cui deve far riferimento è il CPS, con questo i rapporti non sono sempre facili. I parenti, persino i genitori sono spesso visti come fumo negli occhi. Le modalità di contatto suggerisco che siano, inizialmente, gentili, poi se come spesso accade non fanno il loro dovere si può via via “indurirsi” e magari arrivare a mettere per iscritto il proprio punto di vista.
Chieda al CPS, manifestando il disagio di cui ci parlava del ragazzo nella attuale Comunità, se non ritengano di sistemarlo in una comunità più adeguata. Ci riferisca che cosa rispondono, poi man mano vedremo e, al caso, faremo seguire una lettera.
Siamo con Lei, si armi di santa pazienza, sono situazioni che la richiedono.
Non perché i CPS se la possano prender comoda nell’adempimento dei loro compiti, ma perché sono operatori spesso specializzati o medici, e ci vuole guanto di velluto, il pugno di ferro se mai lo useremo più avanti.
Coraggio, li contatti. Saluti e auguri
OB20 Marzo 2013 alle 6:15 PM #530graziaPartecipanteGentili Avv.Bonzio e Sign.Del Buono,
vi ringrazio moltissimo per la Vs.sollecita risposta.Proprio oggi,dopo una breve uscita con mio figlio,ho contattato l’assistente sociale del CPS (il Medico non era in sede)riferendole le mie perplessità riguardo alla attuale struttura in cui si trova Gian Luca e anche la mia preoccupazione poichè vedo che mio figlio sta piano piano regredendo e alzando nuovamente un muro invalicabile fra sè e il mondo.Devo dire che finalmente,forse per le mie precedenti prese di posizione abbastanza dure,ho trovato collaborazione e disponibilità e,cosa fondamentale,un appuntamento per la settimana prossima per definire la situazione…….speriamo in bene.Grazia -
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