Cara Signora De Pasquale,
rispondo io anzichè l’Ing. Faita, in quanto Faita è un grande esperto nei sistemi per ottenere il massimo dalle strutture psichiatriche. Io invece – anche a causa dell’età – sono una delle memorie storiche italiane dei problemi della malattia mentale. Sono io che curo il materiale che poniamo sul sito. Credo che a Voi possano interessare sia le testimonianze che i fatti di cronaca. Glieli mettiamo volentieri a disposizione, a patto che la mostra non promuova concetti sul tipo “Legge buona, ma non attuata” o ” Gli ideali di Basaglia”. Basaglia -per noi che lo abbiamo sopportato sulla nostra pelle – è stato il Pol Pot italiano. La 180 è una delle poche leggi applicate bene in italia ed il massacro degli psicotici è dovuto proprio all’alta percentuale di applicazione delle deliranti idee di quei……non oso definirli in pubblico. Al riguardo, a mio parere, ogni mostra sulla malattia mentale non può prescindere da un accenno a Tobino, il grande scrittore e cantore della follia e grande psichiatra, ed a Cerletti, lo scopritore di una delle pochissime cure efficaci nelle psicosi: il denigrato ma miracoloso elettroshock. Si metta in contatto con me e parliamo di come possiamo aiutarla.