Informazioni per una sorella malata di schizofrenia maniaco ossessiva
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- Questo topic ha 6 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 3 mesi fa da imma lauriola.
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12 Febbraio 2013 alle 3:30 PM #513pattyPartecipante
Gentile Dottore, è da un mese che mia sorella di 39 anni, malata di schizofrenia maniaco ossessiva (diagnosticata due anni fa da uno psichiatra di Civita Castellana -VT), è completamente sola e allo sbando. Non lavora più, è stata lasciata dal suo compagno che per disperazione se ne è andato, frequenta phone center per accedere ad internet al fine di seguire i siti sul paranormale (ha stati allucinatori, è convinta di parlare con gli extraterrestri ecc.), ma soprattutto è aggressiva verbalmente e fisicamente con gli altri (ha malmenato un’altra ns sorella che era andata a trovarla). in tutto questo non si è mai voluta curare perchè non ammette di essere malata. Io e l’altra mia sorella abbiamo contattato i servizi sociali del comune dove vive per avvisare che ns sorella è malata, sola e potrebbe scatenare la sua aggressività nei confronti di altre persone. Abbiamo saputo dai carabinieri del posto di residenza di mia sorella che ha fatto numerose denunce, purtroppo ciò che lei fa agli altri dice che, invece, viene fatto a lei. la cosa sconcertante è che, pur essendo malata di schizofrenia, ha una intelligenza ben strutturata e riesce a nascondere la sua situazione mostrando il suo lato dolce e gentile che in un attimo, però, si trasforma in “tigre”. Non so se abbiamo fatto bene ad avvisare l’assistente sociale, di certo la famiglia (che lei non frequenta) è impossibilitata a qualsiasi forma di aiuto e dopo aver letto le testimonianze di questo sito, non sembra esserci aiuto neppure là fuori. Grazie mille per l’attenzione.
12 Febbraio 2013 alle 4:20 PM #514Massimo Carlo MauriModeratoreL’unica possibilita’, come piu’ volte e’ stato detto, direi, purtroppo, e’ il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO): lo puo’ chiedere un qualsiasi medico, il medico di famiglia, un medico che abita nello stesso condominio, un medico chiamato da qualcuno insomma, che fa la proposta di TSO. La proposta viene poi portata ai Vigili Urbani che escono al domicilio della pz con un medico psichiatra della struttura pubblica il quale, in genere, convalida il TSO e il pz viene portato in Ospedale (Clinica Psichiatrica) anche contro la sua volonta’. E’ un po’ traumatico, almeno a volte, ma se necessario …. !
Almeno qs in Lombardia. Sistemi simili vengono comunque applicati in tutta Italia.12 Febbraio 2013 alle 4:53 PM #515pattyPartecipanteGrazie dottore, ma da quello che ho letto pochi minuti fa sul TSO mi sono venuti i brividi! non cosa dire o pensare……..grazie per la sua chiarezza e disponibilità.
12 Febbraio 2013 alle 10:42 PM #516ldalbuonoAmministratore del forumCara Signora pensi che 1 mese fa mi hanno portato in una clinica, dove un individuo mi ha aperto una gamba. Ha segato l’osso sopra e sotto, gli ha infilato dentro due pezzi di metallo ed ha rinchiuso il tutto. Non le dico che piacere. Ma ho sopportato tutto perchè supponevo – dopo – di stare meglio. Si chiama protesi di ginocchio. Se quindi, per far star meglio sua sorella, è necessario prenderla a forza e costringerla ad assumere dei farmaci, non è certo una gran cosa. C’è da dire che al solito la 180 ha peggiorato la situazione. Prima della 180 intervenivano solo i sanitari. Non interveniva la forza pubblica. Oggi c’è l’antipatica presenza dei vigili o dei Carabinieri. Comunque è un fatto che il TSO è sempre traumatico e antipatico e da fare – come le operazioni chirurgiche – solo se è necessario. Ma agli esordi della malattia è purtroppo quasi sempre necessario. Quando il malato si rende conto di essere malato è già sulla via del miglioramento e non avrà più bisogno del TSO. Comunque la prego vivamente di non tentare lei di decidere sul TSO o meno a sua sorella: lasci completamente la responsabilità delle cure a sua sorella alla struttura a ciò preposta, senza voler entrare nelle loro decisioni. Lei si consideri solo una specie di cana da guardia che controlla che sua sorella venga curata con solerzia e venga trattata con la dignità che si deve ad ogni malato. Lo raccomandiamo sempre a tutti: responsabilizzate le strutture!
13 Febbraio 2013 alle 4:16 PM #517pattyPartecipanteGentile sig. Dal Buono, sono convinta che nessuna terapia fatta con la forza risolva alcunchè, forse potrà tamponare un momento ma senza un supporto costante di medico e farmaci non potrà mai esserci un miglioramento. Per quanto riguarda mia sorella, la situazione non è facile, io e le altre mie sorelle siamo state diffidate dal fare qualunque cosa, i miei genitori e la sorella malata non accettano la schizofrenia e dunque nessuno può permettersi una intromissione, aggiungo anche che tutte noi sorelle viviamo in città differenti e quindi anche la comunicazione non è facile. Attualmente la sorella malata non lavora, vive da sola, non paga l’affitto da mesi, è senza luce e gas e vive costantemente tra extraterrestri che le parlano e non so bene cos’altro……… mi dispiace molto per lei ma non mi azzardo nemmeno ad andarla a trovare, l’altra mia sorella ci ha provato ed ha ricevuto solo botte! per quanto mi riguarda, non posso fare altro che continuare la mia vita che è già abbastanza difficile da mandare avanti. Grazie per l’attenzione ed i consigli.
2 Ottobre 2013 alle 11:09 AM #556imma lauriolaPartecipanteCiao Patty
sono una mamma di una ragazza affetta dallo stesso problema di tua sorella.
ti assicuro che il trattamento TSO è lunico modo che abbiamo quanto i nostri cari sono ingestibili.
Ti assicuro che sono inevitabili anche se a noi fanno molto male.
Auguri2 Ottobre 2013 alle 11:11 AM #557imma lauriolaPartecipanteti assicuro che i nostri cari non guariranno mai.
purtroppo sara’ una croce fino alla fine. -
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