anzitutto la ringrazio per la sua disponibilità….ci tengo a chiarire il punto focale della sua risposta, che la tossicità sia un aggravante credo che anche una persona come me che non è laureata in medicina, ma per esperienza lo deduce, il problemaccio è che una dott.ssa, capisco dispiaccia, abbia confuso un bipolare per un tossico, non l’ho detto io, sono stati fatti degli errori, ci è stato proferito dalla stessa…io sono la mamma, una sempilce donna a cui è capitato un treno a tutta velocità addosso e si è fidata delle strutture pubbliche, non è che con questo voglio dire che siano tutte sbagliate, ma la nostra realtà oggi ci fa dire ciò per quanto riguarda il n ostro servizio di appartenenza. Piango anch’io, molto, piango per tutte queste persone che soffrono come mio figlio e che non hanno la fortuna d’incontrare medici competenti, ho pianto leggendo la testimonianza sul vostro sito del papà del ragazzo pianista, la cotanta ignoranza della materia, questo mi fa disperare. Cmq lei deve sapere che anche una semplice parola per me è una soperanza. GRazie con stima Ada