VITTIME DELLA 180
Le testimonianze che mostrano come la 180 sia inefficienza, crudeltà, sfruttamento, superstizione

Vittime della 180

Dimostrare che la legge 180 è dannosa e, spesso, omicida

Padre paranoico

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  • #822
    Alessandro
    Partecipante

    Salve,

    Le scrivo perché in famiglia siamo disperati per il comportamento di mio padre.
    Da circa 20 anni i miei si sono separati, e non accettando la separazione con mia madre, ha iniziato a credere che sia stata colpa di una “fattura” di una sua ex e che quando l’incantesimo finirà , lei tornerà a casa. Premetto che non è mai stato superstizioso e che dirige un impresa con successo. Ultimamente è fissato con i numeri e tende a fissare la data del ritorno a casa di mia madre. Ovviamente non torna e così ne fissa un altra sulla base di strani calcoli e così fissa circa una data al mese da circa 2 anni.
    Ultimamente è peggiorato, nega ogni aspetto della realtà ( per es io ho chiuso un negozio che avevo da 15 anni e lui ha sempre negato che fosse vero, poi di fronte all’evidenza dice che sono stato indotto a chiuderlo dagli spiriti del male….)
    Purtroppo però in famiglia lui ha la gestione di tutto e questo ci limita perché ovviamente non si può fare alcun progetto. Inoltre ha perso gli amici poiché quando dubitavano delle sue teorie li insultava e urlava anche in luoghi pubblici. Così è stato allontanato. Lui non si fa curare perché è convinto di stare bene e che siamo noi così stolti da non credere….
    La domanda è cosa possiamo fare per lui? Lo fatto parlare con una psicologa ma dopo 2 sedute ha detto che era indemoniata…
    E se soluzioni non ci fossero come possiamo cautelare i nostri beni di famiglia?
    Grazie per l’aiuto

    #824

    Salve ! …… A questo punto l’unica soluzione e’ un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Come ho spiegato piu’ volte, questo deve essere richiesto (la proposta) da un qualsiasi medico, anche “quello della porta accanto”, ma meglio se il medico di base o il medico specialista psichiatra del CPS (Centro Psico Sociale) della propria zona, contattato prima, e a cui si spiega la situazione. Questi dovrebbero fare una visita domiciliare, valutare il caso e redigere una proposta di TSO. Questa proposta (a Milano), va portata all’Ufficio TSO dei Vigili Urbani in Pzza Beccaria (attigua a Pzza Fontana). Nel giro di 24 ore esce una pattuglia dei vigili urbani con uno psichiatra medico della struttura pubblica per la convalida del TSO. A questo punto il pz viene condotto in ambulanza anche contro la sua volonta’ nel reparto di psichiatria competente (SPDC, Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura: a Milano sono 5, presso H Niguarda, H Policlinico, H Sacco, H S. Paolo, H S. Carlo). Valutato e seguito, in genere dopo 15 gg viene dimesso per essere curato presso un centro territoriale (CPS). A qs punto se la situazione richiede un intervento anche per fattori economici, incapacita’ di gestione del patrimonio etc, puo’ essere nominato “rapidamente” presso il tribunale un Amministratore di Sostegno Provvisorio. Ma a questo punto si chiede meglio o all’assistente sociale del CPS o ad un avvocato.

    #825
    Alessandro
    Partecipante

    Grazie per il consiglio. Studieremo bene il da fare.
    Se ho ancora dubbi approfitterò nuovamente della sua cortesia.

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