Buongiorno, mia sorella è una paziente psicotica con un grave disturbo che la porta a vagabondare fra i cassonetti dell’immondizia per mangiare grandi quantità di rifiuti umidi.
Da un paio di mesi ha un amministratrice di sostegno con deleghe alle cure ed è stata presa in carico dal centro CPS locale, ma la situazione delle sue fughe fra i rifiuti non è assolutamente migliorata e lei soffre tantissimo per questa situazione che NON vuole.
So che esistono centri per la cura dei disturbi psichiatrici e alimentari (uno di questi dovrebbe essere Villa Turro), è vero che se il paziente esce dalla comunità (nel caso di mia sorella per mangiare i rifiuti, impulso irrefrenabile per ora nonostante i farmaci) ne viene espulso?
Chiedo consigli su come curarla, il mio desiderio sarebbe introdurla in un centro tipo Villa Turro ma vista la problematica non so come fare.
Esistono comunità che possano “recludere” fino alla guarigione?
Grazie in anticipo