Mi chiamo Umberto, mi trovo in una situazione disperata, non so cosa fare, vivo a Napoli.
Ho una moglie ed una figlia di nove anni, un lavoro delicato e difficile che mi impegna moltissimo e con enormi responsabilità e grossa esposizione personale.
Mio fratello è psicotico ed affetto da mania di persecuzione, oltre che da epilessia ed ipotiroidismo congenito, dice che lo osservano attraverso il computer o la tevisione, è sempre stato violento sia in famiglia che con gli estranei.
Dalla morte di mamma nel 2007 vive da solo in fitto in una casa sporca e fatiscente, non ha mai curato la pulizia degli ambienti. Io vivo in altro quartiere con la mia famiglia (e credo tutto il diritto di farlo), mia moglie non può più di questa situazione e minaccia di lasciarmi, perchè non faccio altro che parlare di mio fratello.
Sabato scorso ha sbattuto per aria un’anziana signora e provocato lesioni ad altre due persone in un attacco di follia, tra cui un bambino (che fortunatamente ha subito lievi conseguenze).
Per tale fatto è stato (finalmente) sottoposto a TSO, non ha mai accettato cure di tipo psichiatrico (nonostante sia riuscito ad accompagnarlo con una scusa lo scorso anno presso il DSM, che gli ha prescritto delle “pillolette” che sono rimaste a casa mia perchè “il pazzo sono io”).
Intanto tra pochi giorni uscirà dal TSO, se lo accompagnao a casa e lo lascio lì commetto il reato di abbandono di inpacace.
Il medico di base dice chiederà il ricovero, ma devo trovare una struttura convenzionata, comunque è necessario il suo consenso, ed inoltre non risolvo il problema perchè ove anche accetti il ricovero questo è temporaneo, dopo cosa farà? Mio fratello ha sempre preteso di fare da solo, non ha mai accettato consigli dal fratello minore (che sono io), nè di vivere con altre persone, tranne che con mamma che è morta nel 2007; e dalla morte di mamma per me è iniziato il calvario.
Qualcuno può aiutarmi?
Umberto