Chiaramente risulta difficile se non impossibile chiarire una diagnosi clinica sulla carta. Ad ogni buon conto mi sembra predomini una componente di ansia organizzata attorno a dei contenuti ossessivi. Bisognerebbe conoscere piu’ precisamente l’anamnesi farmacologica e se i curanti attuali hanno gia’ seguito questa ipotesi, almeno in passato.
In tal senso la terapia in atto potrebbe forse essere migliorata nel senso appunto di tenere in maggior conto la componente ossessiva della sintomatologia, almeno quella descritta. Dovrebbe discuterne di questo con i suoi curanti.