Massimo Carlo Mauri
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Massimo Carlo MauriModeratore
Puo’ andar bene. L’antidepressivo associato all’antipsicotico un tempo era “vietato” ora si considera possa migliorare sia i sintomi negativi che depressivi.
5 Giugno 2018 alle 9:43 PM in risposta a: scihzofrenico vuole “uccidere” il vicino, come intervenire in assenza di diagnosi ufficiale? #1186Massimo Carlo MauriModeratoreNo, non sono cure paliative, sono farmaci che incidono seriamente sui sintomi deliranti ed allucinatori (meno sui cosiddetti sintomi negativi, ritiro sociale, avolia etc). Il problema e’ che vengano seguite le terapie…per sempre !
5 Giugno 2018 alle 12:28 PM in risposta a: scihzofrenico vuole “uccidere” il vicino, come intervenire in assenza di diagnosi ufficiale? #1184Massimo Carlo MauriModeratoreSe e’ un vero psicotico difficilmente si ricorda o mette a fuoco chi sono i “nemici” quindi e’ del tutto inaffidabile ed imprevedibile, il nemico diventa improvvisamente amico e viceversa. Comunque in genere e’ afinalistico e quindi non si sa dove vada a parare. Devo aggiungere che, sempre se si tratta di un “vero schizofrenico” non e’ detto sia pericoloso come si pensa o si teme, vi sono in gioco molti fattori. In genre comunque le persone piu’ a rischio sono i parenti stretti, la mamma, il fratello etc….. “gli altri” non esistono o sono “extraterrestri” (in senso metaforico naturalmente !).
Sulle terapie e’ una domanda un po’ strana. Si, certo, in genere funzionano le terapie altrimenti non se ne farebbe uso e le industrie farmaceutiche non le venderebbero (visto anche che ci vogliono almeno 20 anni dalla scoperta alla immisssione in commercio e miglioni e miglioni di dollari per scoprirle e produrle) !! … dire che “guariscano” e’ un altro discorso. Certo funzionano finche’ si prendono, se non si assumono non funzionano !!!!
4 Giugno 2018 alle 7:36 PM in risposta a: scihzofrenico vuole “uccidere” il vicino, come intervenire in assenza di diagnosi ufficiale? #1182Massimo Carlo MauriModeratoreEffettivamente l’unica possibilita’ e’ quella di fare un TSO. La risposta dei medici del CSM e’ prevedibile ma bizzarra: sono tenuti ad uscire e vedere loro il pz in seguito ad una segnalazione (soprattutto di qs tipo !) e proporre il TSO che per altro puo’ proporre un qualsiasi medico; poi uscirà’ un’altro medico per la convalida insieme ai vigili urbani (cosi’ in Lombardia).
Certo il TSO ha una durata non infinita (2 max tre settimane) ma intanto il pz viene curato, le idee deliranti si possono spegnere. Il pz ha qs punto e’ in carico a tutti gli effetti del servizio, il CSM (CPS a Milano) che e’ tenuto a controllare la situazione del pz, controllare che assuma le terapie, eventualmente ricorrere ad altri ricoveri. Poi, non dovrei dirlo come medico … ma la responsabilità’ a questo punto e’ dei curanti del CSM a tutti gli effetti.Massimo Carlo MauriModeratoreE’ quello che dicevo fin dall’inizio ! …. non e’ dovuta al paliperidone ma e’ un fatto “suggestivo”. Con questo non vuol dire che non l’abbia !! L’unica e’ prendere una benzodiazepina, quale il Valium 30 gtt al bisogno, quando le viene.
Massimo Carlo MauriModeratoreSi e’ esatto ! Emivita comunque significa che le concentrazioni nel sangue si riducono della meta’….. quindi prima che scompaia ci vuole circa un altro mese dopo il primo da quando e’ stato interrotto !
Massimo Carlo MauriModeratoreE’ proprio questo il problema !..che ci pensa sempre. E soprattutto non pensi sia colpa dello Xeplion !! … Potrebbe richiedere una RMN Cerebrale, per un controllo, anche solo per tranquillizzarsi, e forse pensarci meno poi !!
Massimo Carlo MauriModeratoreSalve ! Non credo proprio !! Sono quasi sicuramente di origine “psicologica” !! Comunque farei presente allo psichiatra curante che qs crisi “oculogire” le vengono in continuazione !
Massimo Carlo MauriModeratoreHa ragione !!! …. per certi versi ! Il problema e’ che e’ capitato, piu’ volte, purtroppo, che il pz si sia suicidato in bagno ….e poi la colpa e’ del medico !! Poi verra’ anche magari prosciolto, ma glielo garantisco, anche per il medico che va incontro a 4-6 anni di processo … non e’ una cosa piacevole.
Lei mi potra’ anche dire, quando uno vuole morire prima o poi ce la fa, telecamere o no … e’ assolutamente vero … ma i magistrati la vedono in modo diverso, o diciamo univoco !!7 Maggio 2018 alle 12:26 PM in risposta a: Consiglio su malato autonomo dal punto di vista economico e lavorativo #1152Massimo Carlo MauriModeratorePenso abbiate fatto bene a scrivere. In questo modo il medico del CSM e’ costretto a vedere il pz e poi decidera’ il da farsi. Non e’ certo automatico il TSO: lo valutera’ il medico se necessario.
Altri obblighi di “notifica” il CSM non li ha, e’ un problema medico e li risolvera’ il medico !
6 Maggio 2018 alle 7:17 PM in risposta a: Consiglio su malato autonomo dal punto di vista economico e lavorativo #1150Massimo Carlo MauriModeratoreBe’, l’unica possibilita’ rimane solo il TSO.
Certo i parenti possono farsi da tramite riferendo le condizioni del pz poi pero’ il medico deve venire a vedere il pz per poter proporre, eventualmente, il TSO.
E’ una responsabilita’ morale, non legale …. considerando pero’ anche l’opportunità’ che il pz diventi pericoloso per la loro sopravvivenza, direi che diventa una necessita’.
In teoria no. I dati medici che riguardano il pz li può’ conoscere solo il pz a meno che un parente sia un amministratore di sostegno del pz o intervenga nella faccenda, per un “qualsiasi motivo”, l’autorità’ giudiziaria.
Esiste pero’ anche un atteggiamento direi comprensivo e ragionevole del medico che discute, se non di tutti, di molti fatti che riguardano il pz visto che convive con i genitori/parenti. Ed e’ anche importante che senta i fatti raccontati dai parenti oltre che dal pz: si tratta sempre di un pz malato di mente.Massimo Carlo MauriModeratoreno nel bagno individuale no ma nell’antibagno può’ essere, per questioni di sicurezza.
Massimo Carlo MauriModeratoreOrmai ci pensa possa venire e viene !
Massimo Carlo MauriModeratoreSi, non si preoccupi !…. e soprattutto non ci pensi…entro i limiti del possibile….e’ un sintomo ormai che funziona come autoriflesso !!
Massimo Carlo MauriModeratoreL’ effetto dello xeplion durera’ ancora un mese circa !
In ogni caso, visto che non sono il curante, vorrei sottolineare che le sue crisi oculogire sono difficilmente indotte dal “neurolettico”. Tali crisi fanno parte degli effetti collaterali di tipo extrapiramidale che durano minuti, non ore, dei neurolettici classici. E’ molto difficile siano indotte dagli antipsicotici di seconda generazione che non si dice non siano problematici anch’essi, vedi sindrome metabolica che per alcuni e’ anche peggio degli effetti collaterali extrapiramidali indotti dai neurolettici classici. Forse lei ha avuto tali crisi in passato ed ora sembrerebbero di origine “suggestiva”. E’ un fenomeno ben noto, chiaramente non voglio assolutamente dire che non siano disturbanti o semplici da eliminare. Ma il fatto che le vengono quando e’ piu’ in ansia la dice lunga ! -
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